Oggi vi parlo di un capo che adoro, di cui vi ho già parlato, il caftano. Protagonista indiscusso dell’estate, il caftano nasce nel 600 a.c. in Persia. Lungo fino ai piedi con maniche svasate e scollatura profonda, è un abito maschile (Vogue encyclo) , negli anni 50, Diana Vreeland, famosa redattrice e giornalista di moda (Harper’s Bazaar, Vogue) dopo un viaggio in Marocco, comincia a scrivere articoli affascinanti su questo capo d’abbigliamento su Vogue.
E’ negli anni 60 che il caftano diventa un abito femminile con l’aiuto di Yves Saint Laurent che ne disegna alcuni per le miliardarie newyorkesi. Da allora il caftano è entrato nella storia della moda femminile riscontrando un enorme successo per stile e praticità.
Chi non ricorda la grande Marta Marzotto ed i suoi bellissimi caftani?
Quando indossare un caftano
Molte di noi sono convinte che il caftano sia da relegare alle zone marine, ma in realtà non è cosi.
Abito estremamente elegante si presta ad essere indossato anche per eventi importanti, come ci dimostrano Uma Thurman e Bianca Jagger, solo per citarne alcune.
Monocromo o con fantasie etniche o asiatiche, manica rigorosamente lunga, scollato e più o meno largo, questo capo d’abbigliamento è adatto sia per il giorno che per la sera.
A fare la differenza sono gli accessori, che possono essere minimali o in grande abbondanza e molto grandi.
Indossate una piccola collana di giorno ed una collana importante e grandi bracciali a più strati la sera.
L’unica cosa sulla quale non dovete transigere sono i tacchi. Il caftano NON deve essere indossato con i tacchi alti.
Ciabattina ( che fa tanto Marrakesh), sandalo basso ( anche prezioso) o sandali con plateau per la sera.
Borsa decisamente a mano di tutti i colori che vi piacciono, anche contrastanti o non presenti nella fantasia del tessuto.
Il caftano colorato di Miahatami
Il caftano che vi mostro è del nuovo brand (prima collezione Autunno/Inverno 2015-16) Miahatami.
Il brand è creato dalla iraniana Narguess Hatami, con una grande esperienza nel settore della moda italiana e con radici nella Persia della via della seta.
Il connubio non poteva non generare cose meno che belle!
Tessuti preziosi, ricami, fantasie uniche, questo è quello che propone MiaHatami.
Il mio caftano ha fondo bianco con piccoli fiori ed uccelli colorati, una balza turchese in fondo all’abito ed alle maniche, con scollatura profonda ed arricciatura sotto il seno. L’ho abbinato con un paio di infradito azzurre con cavalluccio marino e pochette gialla.
Adoro questo tipo di abbigliamento perché è fresco, comodo ed elegante, cosa chiedere di più ad un abito?
2 risposte
ho scoperto per caso il tuo blog e mi piace, molto
Adoro il tuo caftano, in effetti per me è sempre stato un capo stupendo: prima quando pesavo quaranta chili così come ora che neo ho tantissimi in più
Belli gli accessori, perfetti
Grazie Cinzia, mi fa davvero molto piacere che ti piaccia il mio blog!
Grazie anche per i complimenti per gli accessori, secondo me sono fondamentali perché un outfit funzioni o meno.