Il rash cutaneo è una delle conseguenze delle terapie antitumorali.
Le cure con chemio e radio, ma soprattutto quella con farmaci biologici alterano l’equilibrio epidermico. I farmaci biologici inibiscono dei recettori per evitare la proliferazioni delle cellule cancerose, poiché questi si trovano anche nelle cellule cutanee, nell’80% dei casi si avranno problemi a livello epidermico come rash, prurito, formazioni infiammatorie ai bulbi piliferi, secchezza cutanea (xerosi) che può portare a fissurazioni e ragadi e problemi alle unghie.
In questo articolo troverete:
- quale vestito indossare in caso di rash cutaneo;
- quali scarpe indossare.
La cute è così sensibilizzata da provocare fastidio e spesso dolore, per questo bisogna avere accortezza anche nell’abbigliamento da indossare, in modo da non aumentare il disagio.
Come vi avevo annunciato, avremo il piacere di avvalerci dell’aiuto della dottoressa Stefania Marsili, oncologa presso l’azienda ospedaliera Le Scotte in Siena, che ci darà il suo competente parere scientifico.
La dottoressa Marsili consiglia prima di tutto una buona detersione della cute con prodotti particolari che non contengano saponi, una continua idratazione della pelle con creme emollienti e, quando la cute è molto infiammata, l’utilizzo di unguenti, creme o antibiotici se c’è infezione.
Il consiglio del medico è quello di parlare con il proprio oncologo e con il dermatologo dell’equipe per la scelta del prodotto migliore da utilizzare.
Ogni persona è diversa dall’altra e la localizzazione e la durata del rash dipende dal tipo di tumore e dalle terapie scelte, di conseguenza anche i prodotti devono essere scelti in base alle necessità individuali.
Rash cutaneo: quale vestito indossare e cosa mettere sotto
È molto importante trovare l’abbigliamento adatto a gestire al meglio il fastidio e il prurito che può insorgere con il rash cutaneo. Curare l’abbigliamento aiuta ad affrontare al meglio le cure per risolvere la patologia, considerando l’immenso stress al quale è soggetta una persona che vede cambiare il proprio stile di vita, anche se temporaneamente.
Vediamo di analizzare la cosa da un punto di vista medico e da uno estetico.
“Per far sì che la nostra cute sia meno sollecitata è bene indossare indumenti di cotone sotto agli abiti, canottiere o t-shirt , mutandine di cotone che non abbiano elastico troppo stretto intorno alle cosce o sui fianchi.
Poiché è possibile avere delle piccole secrezioni, la t-shirt di cotone ci permette di cambiarla senza dover cambiare l’abito.
Inoltre, i tessuti naturali come il cotone permettono la traspirazione della pelle, che è fondamentale per lenire il prurito o il dolore.” spiega la dottoressa Marsili.
Se la localizzazione del problema è sul tronco è opportuno utilizzare abiti larghi o semi-aderenti molto morbidi, evitare cinture di pelle perché troppo rigide sarà un ulteriore aiuto.
Ci sono abiti con queste caratteristiche che non nascondono la bellezza della persona e che sono super fashion.
Il rash cutaneo può essere localizzato sulle gambe e allora i pantapalazzo e le gonne larghe sono la scelta migliore.
Indumenti morbidi, in tessuto traspirante con tagli ampi vi permetteranno di mostrare tutta la vostra bellezza anche in un periodo caratterizzato da un grande stress psicologico e fisico.
I modelli proposti sono molto femminili e permettono movimenti senza che ci sia abrasione, proprio per evitare questa è importante non mettere:
- gonne o pantaloni stretti
- tessuti troppo rigidi e poco traspiranti
- pizzi e merletti perché potrebbero graffiare.
Quali scarpe indossare
Chi soffre di rash cutaneo sa bene come anche indossare un paio di scarpe possa essere problematico.
Vediamo insieme cosa poter indossare per avere meno fastidio e poter camminare serenamente.
Chi ha problemi alle unghie dovrebbe indossate dei calzini o calzettoni di cotone e sandali, se volete essere alla moda sopra i calzini di cotone indossatene un paio più fashion, magari con un particolare in lurex.
I sandali dovrebbero avere la suola in cuoio, così come le scarpe chiuse, in modo che il piede non sudi e, visto che le scarpe strette possono causare dolore, è meglio scegliere un numero più grande e una calzatura molto morbida.
Evitate i tacchi che spingono le dita del piede contro la scarpa e i modelli a punta.
Ancora un consiglio dall’oncologo: evitate l’esposizione del viso ai raggi solari anche in inverno. Usare sempre le creme ad alta protezione, se mal tollerate è possibile ripararsi utilizzando cappelli e grandi occhiali da sole. Sarete affascinanti come Audrey Hepburn.
Se non vuoi rinunciare al tuo stile scegliendo gli abiti che possano esaltare la tua bellezza senza aumentare il disagio causato dal rash cutaneo, contattami, sarò felice di aiutarti.
2 risposte
un bell’articolo davvero Grazie rita!!!!
Giusy grazie a te, con tutto il cuore ❤️