Lo smalto unghie è la ciliegina sulla torta di ogni outfit, la scelta del colore preferito e la mano curata denotano una attenzione particolare per i dettagli che non passa inosservata.
Esistono diverse tipologie di smalto per unghie, ognuna con caratteristiche specifiche e diverse dall’altra per rispondere ad esigenze di durata, finish e anche di budget.
Le mani sono molto spesso il catalizzatore degli sguardi, per i movimenti nel lavoro o per il gesticolare in un dialogo o semplicemente per dare la mano in segno di saluto. Le mani curate con particolare attenzione per la forma ed il colore delle unghie sono mani rassicuranti, eleganti e piene di fascino.
Oltre agli smalti dai colori neutri e classici ci sono smalti particolari sia nei colori che nella composizione e nell’applicazione.
In questo articolo ti parlerò dettagliatamente delle 3 tipologie di smalto unghie più utilizzate per facilitarti nella scelta. Troverai le caratteristiche, l’applicazione e la durata dello smalto:
- classico;
- semipermanente;
- gel.
Smalti per unghie: il classico
Lo smalto classico è quello più conosciuto e quello che tutte noi abbiamo a casa.
Si tratta di uno smalto fluido che è facilmente applicabile e offre una vastissima gamma di colori e di finiture.
Lo smalto tradizionale viene solitamente venduto in piccoli flaconi di vetro con pennello incorporato che mostrano il colore del prodotto.
È possibile scegliere tra la finitura:
- lucida;
- opaca;
- perlata;
- metallizzata.
Lo smalto può essere applicato a casa in modo semplice:
- stendi una base trasparente sull’unghia, che servirà a proteggerla e a far sì che lo smalto aderisca bene;
- passa poi a stendere una mano di prodotto e lascia asciugare bene all’aria;
- ora metti il secondo strato, stai attenta a non eccedere con la quantità perché rischi che non si asciughi facilmente;
- quando anche il secondo strato è ben asciutto metti il top coat che ti servirà a proteggere lo smalto.
Lo smalto tradizionale si toglie facilmente con un batuffolo di cotone e acetone o solvente per smalto.
I vantaggi dello smalto classico sono:
- il suo prezzo economico;
- la possibilità di metterlo a casa;
- la facoltà di cambiare frequentemente colore e finiture;
- la facilità con cui può essere rimosso.
Gli svantaggi sono:
- asciugatura piuttosto lunga;
- durata che va dai 2 giorni ai 7 a seconda dell’utilizzo delle mani.
Smalto unghie: il semipermanente
Tra gli smalti per le unghie il semipermante è uno di quelli più utilizzati da chi vuole avere le mani sempre in ordine. La caratteristica di questo tipo di smalto è la durata, la resistenza e la brillantezza del colore.
Lo smalto unghie semipermanente si trova a metà strada tra lo smalto classico ed il gel.
Richiede per la sua applicazione l’utilizzo di una lampada UV o LED, una certa precisione e la capacità di eseguire una preparazione dell’unghia ideale. Per questi motivi è più facile ricevere questo tipo di manicure in un centro specializzato.
Come viene applicato lo smalto semipermanente:
- per prima cosa viene fatta una manicure abbassando tutte le cuticole per avere l’unghia libera;
- poi si prepara l’unghia rendendola meno liscia con un buffer abrasivo, in modo che la base aderisca bene;
- si stende la base che è un semigel, su tutta l’unghia e si passa l’unghia sotto la lampada per 30 secondi;
- a questo punto va messo lo smalto del colore scelto facendo attenzione a stenderlo bene perché il prodotto è un po’ più denso dello smalto classico;
- nuovamente si posiziona l’unghia sotto la lampada UV o LED per polimerizzare il prodotto, cioè renderlo duro;
- si passa la seconda mano di smalto;
- di nuovo si polimerizza con la lampada per 30 secondi;
- siamo arrivati alla fase finale: sigillare con il top coat;
- anche il top coat che dona brillantezza si polimerizza sotto la lampada che questa volta necessita di un tempo più lungo circa 60 secondi;
- l’ultima fase è pulire le unghie con una salviettina imbevuta di prodotto specifico che toglie la sensazione appiccicosa dall’unghia.
Lo smalto unghie semipermanente si toglie con una lima e con un solvente specifico, che però richiede un tempo lungo di posa affinché sia efficace, altrimenti con una fresa per una rimozione più veloce.
I vantaggi del semipermanente sono:
- lunga durata che va dalle 2 alle 3 settimane;
- molto resistente;
- finish brillante.
Gli svantaggi sono:
- prezzo medio-alto;
- difficoltà di applicazione;
- difficoltà di rimozione.
Lo smalto semipermanente può fare male, se non si sceglie bene il centro specializzato per metterlo e, soprattutto, per toglierlo.
Smalti unghie: il gel
Il trattamento unghie con gel non consiste soltanto nell’applicazione dello smalto, ma permette di ricostruire l’unghia danneggiata e/o modificarne lunghezza e forma.
Lo smalto unghie in gel è un vero trattamento per l’unghia debole, consiste di una base di gel e due mani di smalto molto denso, infine si sigilla con il top coat.
La particolarità dello smalto è che i prodotti sono molto densi e vanno messi con maestria per non creare unghie troppo spesse e antiestetiche.
L’applicazione avviene con la stessa modalità dello smalto unghie semipermanente e con lampada UV/LED per polimerizzare (indurire) il prodotto. Come per il semipermanente necessita della preparazione dell’unghia con l’abbassamento delle cuticole e con la sua opacizzazione tramite buffer abrasivo.
La rimozione del gel è quella più difficile, infatti avviene soltanto con una fresa.
La scelta dello smalto unghie gel è la scelta ideale per chi soffre di onicofagia o chi ha unghie rovinate e vuole vedere una manicure perfetta o in occasioni particolari (ad esempio il matrimonio).
I vantaggi del gel sono:
- durata che arriva fino a 4 settimane;
- possibilità di fare un refil sulla ricrescita dell’unghia;
- facoltà di modificare lunghezza e forma delle unghie;
- resistente e brillante.
Gli svantaggi sono:
- prezzo elevato;
- difficoltà di applicazione;
- difficoltà di rimozione.
Ti aspetto nei commenti per sapere se questo articolo ti è stato utile nella scelta dello smalto per le tue mani.