Moltissime donne non si sentono sufficientemente amate, soprattutto dopo un rapporta che dura nel tempo, in questo articolo ti dico come fare sentire ancora amata tua moglie.
Tutti cerchiamo l’amore e quando lo abbiamo trovato siamo così sprovveduti da non alimentarlo o non riusciamo a dimostrare quello che proviamo in modo che il nostro partner si senta amato.
Questo è un articolo per gli uomini, le persone che hanno più difficoltà a manifestare i propri sentimenti, soprattutto quando la relazione dura da tanti anni.
Ti dirò quali sono le cose che potete fare per esternare il vostro amore e per fare sentire ancora amata tua moglie.
Seguite i miei consigli e vedrete che il vostro rapporto coniugale ne trarrà un enorme beneficio.
La mancanza di amore è una delle cose di cui si lamentano le donne non più giovanissime, soprattutto le donne sposate.
Nel mio lavoro di fisioterapista mi capita spesso di entrare in empatia con le mie pazienti (e ne ho avuto la conferma con il blog) e quasi tutte mi raccontano del disagio e frustrazione che provano nel non sentirsi amate e desiderate come vorrebbero.
Capita molto spesso di vedere uomini che sono attratti dalle forme di una donna che passa e non degnano di uno sguardo la donna che hanno al fianco, che magari è anche più bella di quella osservata.
Spesso la stanchezza della routine, certi atteggiamenti mai chiariti e incancreniti, la trasandatezza nella cura della persona, la mancanza di intimità portano a vivere rapporti stanchi che si reggono soltanto sulla cena pronta e la camicia stirata, creando grande insoddisfazione in entrambi i partner.
Eppure il partner che abbiamo davanti è quello che abbiamo scelto, quello che ci piaceva tanto e che ci faceva tanto ridere, che ascoltavamo parlare, che ci faceva battere il cuore.
Cosa è successo a questi sentimenti, quando sono cambiati in modo così radicale?
Lascio a voi l’analisi dei cambiamenti emotivi del vostro matrimonio, con un po’ di impegno riuscirete a vedere cosa ha modificato i sentimenti o il modo di esprimerli e quando.
Insieme vediamo cosa potete fare per farle rivivere quelle emozioni.
Non sentirsi amate, iniziamo da noi
La visione dell’amore tra uomo e donna è molto diversa. Noi donne diamo tutto al partner per dimostrargli il nostro amore, gli uomini sono meno altruisti.
Il primo consiglio che voglio dare è indirizzato alle donne: non dobbiamo sdraiarci a pelle di leopardo aspettando di venire calpestati. Possiamo amare anche se conserviamo la nostra indipendenza, i nostri interessi e il nostro lavoro (anche quando nascono i figli).
Una persona che rinuncia a tutto per amore, con il tempo diventerà una persona noiosa, petulante e rancorosa.
Dobbiamo essere noi le prime ad amarci.
Pensare che il nostro compagno sia capace da solo di soddisfare il nostro bisogno d’amore è come credere all’esistenza di babbo natale ed è ingiusto caricarlo di così alte aspettative.
Abbiamo l’amore dei figli, degli amici, dei colleghi e la soddisfazione che può darci il nostro lavoro, i nostri hobby e i nostri successi, se rinunciamo a tutto questo non ci sentiremo mai soddisfatte.
Detto questo, invito i signori uomini a leggere senza preclusioni e giustificazioni quello che sto per dirvi, anzi vi invito a fare una piccola riflessione su ognuno dei punti che prenderò in considerazione.
Come mettiamo benzina nella nostra auto per farla camminare, così dobbiamo alimentare il nostro rapporto amoroso se vogliamo vivere una vita di coppia soddisfacente per entrambi.
Come fare sentire ancora amata tua moglie: cosa piace alle donne
Per poter alimentare il vostro rapporto dovete assolutamente conoscere le cose che ci fanno piacere.
Questa è una breve lista di cosa puoi fare per fare sentire ancora amata tua moglie, scopri cosa piace alle donne:
- essere ascoltate. Ascoltate la vostra partner con attenzione, fatele capire che siete interessati a quello che ha da dirvi, stimolate il dialogo. Si assiste spesso a coppie che in presenza di altri sono attenti alla conversazione solo se parlano gli amici o i colleghi di lavoro, se lo fa la partner l’atteggiamento è di noia o disinteresse. Non ci piace, non è gratificante e anche alquanto offensivo.
- Ricevere complimenti. Da quanto tempo non le dite che è bella? O come le sta bene il nuovo taglio di capelli o il nuovo abito o come è bella quando ride? Fare dei complimenti fa stare bene chi li riceve e chi li fa.
- Avere accanto una persona curata. Prendetevi cura della vostra persona, c’è già il passare degli anni a renderci meno attraenti, non c’è bisogno di metterci il carico (come nel gioco della briscola) trascurando la propria igiene.
- Non c’è niente di meno stimolante di un uomo di mezza età che non si pettina, non si fa la barba, poco la doccia e non cura il proprio abbigliamento. Non sto esagerando, quando la mattina esco per andare a lavoro ne incontro diversi in queste condizioni, anche molto giovani.
- Ricevere carezze e baci. A noi donne piace essere accarezzate, ci piace la tenerezza in qualsiasi momento della giornata. Se lei sta facendo una cosa, e tu le passi davanti, prima di continuare la tua strada fermati, dalle un bacio o falle una carezza. Non è difficile, e scoprirete il piacere del contatto con la pelle dell’altro. Impariamo ad assaporare i momenti.
- Ridere. Forse non tutti gli uomini lo sanno, ma a noi donne piace tantissimo ridere. Siamo più attratte da chi ci fa ridere che da chi è palestrato. Ridere implica una complicità, una conoscenza di cose condivise, una visione ironica dell’argomento e ci fa stare bene. Non fateci mai mancare il sorriso.
Non dimenticate inoltre di sorprenderla:
- portatele un fiore senza bisogno che sia per una ricorrenza,
- prenotate una cena intima e mandatele un invito,
- scrivetele bigliettini amorosi e attaccateli allo specchio in bagno o dove volete,
- mandatele un messaggio dicendole che la state pensando.
Potrei andare avanti all’infinito, ma lascio al vostro estro e alla vostra intimità la possibilità di fare quello che più vi piace.
Spero di esservi stata utile e mi piacerebbe molto sapere se il vostro ménage di coppia ne ha risentito favorevolmente, a volte basta davvero poco per invertire la rotta.